Bordighera: grande successo domenica scorsa per la 'Maratona di ... - Sanremonews

Domenica scorsa, dalle 9 alle 19 al PalaBiancheri di Bordighera, si è svolta una maratona di pallamano per festeggiare il 40° anniversario della fondazione della società bordigotta Athletic Bordighera Club, fondata il 16 marzo 1971.Alla manifestazione hanno presenziato l’assessore della Regione Liguria, Gabriele Cascino, il presidente del comitato dipartimentale di pallamano della Costa Azzurra sig. Jacky Audoin, il presidente dell’As Monaco, Eric Perodeau, mentre sono pervenute le congratulazioni dal presidente nazionale della FIGH (federazione italiana di pallamano), Francesco Purromuto,della FIGH della zona Nord-Ovest, Antonio Stanzani e regionale, Enzo Sapere, nonché degli altri presidenti delle società liguri. 

Tornando alla manifestazione oltre 120 atleti, soci, ex-soci e ex-giocatori, simpatizzanti provenienti da molte parti d’Italia (la più lontana dalla Sicilia) nonché tesserati in altre società di pallamano (Pallamano Ventimiglia, Farmigea Carrara , S. Camillo Imperia, US Gagnes ed altre), non hanno voluto mancare a questo evento per potersi ritrovare ancora una volta insieme e ricordare le proprie passioni giovanili festeggiando la società, che a loro volta suddivisi in due squadre , una bianca e una rossa come i colori sociali, si sono sfidati tra loro in un entusiasmante ma estenuante incontro conclusosi  con il risultato di 130 a 121 per i bianchi. 

E’ stato distribuito a tutti i partecipanti una maglia ricordo, un CD con foto e la rassegna stampa di tutta la storia dell’ABC Bordighera (oltre 12.000 articoli diligentemente raccolti da ‘Gigi’ Giribaldi, bandiera della società) ed un manifestino con alcune foto significative di ieri e quelle di oggi che costituiscono il futuro della società, tutto questo è potuto avvenire solo grazie ad alcuni sponsor (seppur pochi) che hanno creduto sino in fondo  in questo evento. Breve pausa alle 17, quando il Presidente Donatella Albano, dopo un breve discorso, ha premiato il signor Jean-Claude Asnong, ora tecnico regionale della FIGH e ‘Gigi’ Giribaldi per le sue 400 partite nelle squadre seniores dell’ABC Bordighera, presidente che è stata a sua volta premiata dai soci con una targa ricordo per il suo infaticabile lavoro svolto negli ultimi anni. 

Alcuni spezzoni del discorso del Presidente Donatella Albano: “Oggi ricordiamo  un gruppo di sportivi, amici che quaranta anni fa, il 16 marzo 1971, fondarono questa bellissima e gloriosa società  su iniziativa e merito del compianto ed indimenticabile Emilio Biancheri. Lo sport della pallamano a Bordighera è divenuto una tradizione grazie all'Abc, la prima società della regione ad affiliarsi alla F.I.G.H. e la prima alla federazione francese , organizzando tra l'altro, sempre per merito del signor Biancheri  il primo incontro ufficiale di pallamano in Liguria nel 1967 tra le Forze Armate di Roma ed il Cavigal Nice sport , poco prima della fondazione della societa’.
Grazie alla nostra societa’ il nome di Bordighera, della provincia di Imperia e della Regione Liguria e’ stato,  per un motivo nobile, conosciuto in tutta Italia, Francia ed all’estero , ad esempio in Germania, Spagna, Canada ed altre nazioni dove nostre squadre hanno partecipato a campionati o tornei. La storia della societa’ e’ fatta anche di tanti successi sportivi quali ad esempio:
- la squadra maschile militò per alcune stagione  in serie "B" ora A2
- l'equipe femminile fu addirittura in serie "A" per 2 stagioni consecutive con una atleta convocato nella nazionale maggiore;
- ha vinto tantissimi titoli regionali e provinciali giovanili e tornei in Italia ed all’estero o piazzandosi onorevolmente;
- si e’ sempre difesa onorevolmente alle finali nazionali con un secondo posto femminile (under 14 nel 2000) ed un quarto maschile (under 16 nel 2008).
Oggi voglio ringraziare tutte le autorità che con la loro presenza hanno onorato questa nostra manifestazione dimostrando che lo sport , in generale, e’ un momento importante di incontro  tra le persone  ma soprattutto un sano punto di riferimento per i giovani. Ringrazio: l’assessore regionale allo sport, il presidente del Comité Dipartimentale Cote d’Azur, il presidente dell’ As Monaco e gli sponsor che ci hanno sostenuto. Ringrazio i presidenti delle altre società liguri di pallamano che ci hanno fatto pervenire i loro ringraziamenti. Ma voglio anche ringraziare tutti i presidenti dell’Abc Bordighera, alcuni purtroppo deceduti, ma anche e soprattutto tutte le persone che hanno contribuito negli anni a mantenere viva la società ed in particolare gli atleti ed allenatori ed al loro grande spirito di sacrificio mosso da tanta e tanta passione per questo bellissimo sport”.

Carlo Alessi

View the original article here

LA BRIANZA CORRE - Comune di Seregno

Numero di febbraio
LA BRIANZA CORREAmbizioni e nuovi progetti per una corsa che nel 2012 assegner? le maglie iridate.src:immagine,  Poco meno di due mesi separano la comunit? di Seregno dalla ?sua? cento chilometri. Domenica 3 aprile, infatti, la citt? si vestir? a festa per accogliere un evento destinato ad essere riproposto nel futuro ma, soprattutto, a diventare punto di riferimento per ultramaratoneti e podisti.

Motivo di richiamo per gli sportivi sono le quattro prove inserite nel cartellone: tre sono agonistiche, una amatoriale. Innanzitutto la terza edizione della ?Giornata Podistica Seregnese? include gare di corsa su strada tra le pi? spettacolari che spaziano dalla Cento chilometri, alla Cinquanta chilometri (tappa della Coppa del Mondo) e ad una mezza maratona, a carattere regionale.

Per leggere l'articolo completo clicca qui

View the original article here

STRASIMENO:48 ORE ALLO START - Terni in rete

Partiamo da un super dato:ad iscrizioni chiuse sono ben 1.400 gli atleti iscritti visibili nel sito della Dreamrunners Perugia che ne cura le iscrizioni.
Saranno sicuramente contenti Il Comitato organizzatore della Strasimeno, composto da ?A.S.D Filippide?; Atletica AVIS Perugia: e Dream Runners Perugia, per l'Ultramaratona nel Parco del Trasimeno? inserita nel calendario IUTA .

Ma che cos'è la Strasimeno:la Strasimeno è
l' ultramaratona del Parco del Trasimeno di 58 km che si sviluppa lungo le coste del Lago Trasimeno, con partenza ed arrivo a Castiglione del Lago, il più grande dei comuni lucustri.
Quest'anno oltre alla ultramaratona sono previsti i traguardi intermedi di 15.2 km (Tuoro), la mezza maratona (Passignano), 30.2 km (Magione) e la maratona (Santarcangelo) valida come 4? Campionato Italiano di maratona ferrovieri.
Il ritrovo alle ore 08.00 a Castiglione dal Lago la partenza di tutti i percorsi alle ore 09.15 dal centro del paese.(veramente suggestivo)

Date le informazioni vi invito a a partecipare anche alle non competitive e a far festa insieme lungo le strade del percorso, io ci sarò, e sara la mia terza presenza dopo una 31 una 21 quest'anno correrò la 15 km con arrivo a Tuoro sul Trasimeno
Buone corse a tutti
Marino Lorenzoni

View the original article here

Sport e turismo: ecco la top 10 delle maratone europee - Il Blog del viaggiatore (Blog)

Ogni giorno aumenta il numero di turisti che cerca qualcosa in più di una semplice meta da visitare. Concerti, gastronomia, esposizioni e… sport. Proprio così: “sport e turismo” sembra proprio un binomio vincente e a dimostrarlo sono le maratone, con un seguito di partecipanti e curiosi sempre crescente. Ecco la top 10 delle migliori maratone a cavallo tra primavera ed estate.

Aumenta il numero di appassionati alle maratone? Come conseguenza aumentano le maratone stesse, un ottimo pretesto per visitare una grande città europea, a partire dalla maratona di Roma, tenutasi il 20 marzo scorso. Bando alle ciance: scopriamo la top 10. Roma - 20 marzo: 20.000 partecipanti, un successo annunciato, che ha mantenuto le promesse. Tante le nazioni rappresentate, tanti gli amanti dello sport, amatori e professionisti, tutti accomunati dall’amore ed il rispetto per la salute e la natura. Come se non bastasse, record di atleti giunti al traguardo: più di 12.500. Voglia di una maratona in Italia? Appuntamento a Napoli, il 17 aprile, per la Napoli Marathon. Maggiori informazioni: www.napolimarathon.itParigi, Francia – 10 aprile: quest’anno giunge alla sua 35° edizione. Si tratta senza dubbio della maratona che conta il maggior numero di partecipanti in territorio francese: 40.000 i partecipanti previsti per l’edizione 2011. Maggiori informazioni: www.parismarathon.comLondra, Regno Unito – 17 aprile: si chiama “Virgin London Marathon” ed è la più famosa competizione nel suo genere del Regno Unito. Un’ulteriore ragione per parteciparvi? Gran parte del ricavato andrà in beneficenza. Due le fasi d’iscrizione: per maggiori informazioni, visita www.london-marathon.co.ukCopenhagen, Danimarca – 22 maggio: la primavera di Copenhagen è semplicemente deliziosa, perfetto per una maratona. Non sarà la competizione agonisticamente più valida d’Europa, ma l’organizzazione non ha nulla da invidiare alle competizioni più blasonate e si presenta al momento giusto, per scoprire la bella capitale danese. Maggiori informazioni: www.copenhagenmarathon.dkVienna, Austria – 17 aprile: Vienna si prepara all’evento sportivo cittadino per eccellenza del periodo primaverile, sfoggiando un’organizzazione impeccabile ed una serie di eventi satellite, fatte di rappresentazioni, feste, concerti e tantissime altre attività. L’occasione è di quelle ghiotte per concedersi una visita alla bellissima capitale austriaca. Maggiori informazioni: www.vienna-marathon.comZurigo, Svizzera – 17 aprile: una data che torna sovente ed accomuna molte delle maratone programmate per quest’anno in giro per l’Europa. Iscrizioni possibili fino al 7 aprile. Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale: www.zurichmarathon.comPraga, Repubblica Ceca – 8 maggio: correre per le strade lastricate di uno dei centri storici più deliziosi d’Europa, potrebbe essere un’esperienza indimenticabile. Si chiama “Volkswagen Prague Marathon” e mette a disposizione dei partecipanti sconti ed agevolazioni per gli acquisti ed il soggiorno in città. Iscrizioni aperte fino al 1° maggio. Maggiori informazioni: www.pim.czStoccolma, Svezia – 28 maggio: la capitale svedese veste l’abito da sera per l’occasione e si prepara a ricevere migliaia di partecipanti, tra professionisti ed amanti dello sport. Un percorso lungo 42 chilometri, non di certo una passeggiata. Gli organizzatori stanno preparando una serie di eventi che coinvolgerà i partecipanti. Maggiori informazioni: www.marathon.seRotterdam, Paesi Bassi – 19 giugno: si chiama “Adidas Ladies Run” e si tratta di una competizione riservata alle sole donne. Una competizione che vanta la partecipazione delle migliori atlete al mondo e di ragazze provenienti da ogni angolo dei Paesi Bassi. Puoi iscriverti online sul sito ufficiale: www.ladiesrun.nlBerlino, Germania – 25 settembre: ultima,  per questioni cronologiche, non di certo per valore, la manifestazione berlinese, un concentrato di sport ed organizzazione. Tante le categorie: uomini, donne ed anziani, per una maratona tra le più celebri del vecchio continente, un’ottima occasione per visitare la capitale tedesca a fine estate. Maggiori informazioni: www.berlin-marathon.com

Prenderai parte ad una delle maratone elencate?

http://www.liligo.it/hotel-economici/hotel-rotterdam_nl/

View the original article here

L'Atletica Amatori Velletri alla Maratona di Roma - Castellinews.it

L'Atletica Amatori Velletri alla Maratona di Roma(Velletri - Sport) - La Maratona di Roma va in archivio, con nuovi numeri da record che l'hanno posta in una vetrina di dimensione internazionale, cercando di lanciare con forza anche attraverso di essa la candidatura della Citt? Eterna ai Giochi Olimpici del 2020. Con 12597 arrivati, oltre 700 in pi? dell'anno 2007 che fu record e ben 1600 circa in pi? del 2010, Roma ? entrata nel novero delle maratone internazionali d'elite, quelle che si fregiano dell'etichetta Gold Label, pervenuta proprio alla vigilia di questa 17esima edizione. Il gruppo dell'Atletica Amatori Velletri era folto, come pu? esserlo per una gara che ? lunga 42195 km, qualcuno purtroppo si ? perso in questi lunghi mesi di allenamenti che hanno preceduto l'evento, infortuni o problemi di altra natura ne hanno deluso le loro speranze riposte in Roma. Erano in 36 veliterni a schierarsi al via, con le ansie, le paure e la spensierata gioia che per? traspare nell'essere presenti in una festa del genere, che vede presenti oltre 16mila atleti di 84 nazioni diverse, di cui 9mila circa italiani e ben 7mila circa gli stranieri. Il Presidente dell'Atletica Amatori Velletri in testa a far quello che risulter? un grande servizio fotografico, ma anche tanti altri atleti presenti solo per incoraggiare gli sforzi dei compagni lungo il percorso. Ben 8 esordienti a cimentarsi con i colori veliterni per la prima volta con la distanza giustamente definita "Regina" dell'atletica leggera. Alla fine dai loro volti evidente la gioia di avercela fatta, di aver raggiunto l'agognato traguardo che da domenica li ha resi Maratoneti nei fatti. Unica donna alla prima Fulvia Pierluisi, decisione proprio maturata negli ultimi giorni ma forte ed intensa la voglia di correre la sua maratona a Roma da dedicare a sua madre, tanto amata e scomparsa pochi mesi fa, grande appassionata di questo sport e per la quale ha chiuso in 4h43'34".

Gianni Giansante in un ottimo 3h29'32" ? il migliore dei "nuovi", anche se sperava in meglio, ma il recente infortunio che ne ha pregiudicato moltissimo la preparazione non ha permesso di pi?, anche se ci ha provato, con un generoso passaggio alla mezza sotto l'ora e quaranta. Dopo tante "pressioni" Michele Taddei si ? deciso al gran passo, ha impostato il tutto su ritmi agevoli e con molta prudenza si ? vissuto tutto, crisi finale compresa, per finire in 3h57'16" la sua prima. Esordio assoluto per un nuovo atleta spagnolo Jos? Luis Lopez Vega, bel passaggio in 1h55' alla mezza e chiusura sotto le 4h in un probante 3h58'15". Giorgio Corsetti e Marco Costantini vanno accomunati per la loro miglior performance tra gli esordienti come regolarit? durante l'arco dei 42km, che ? la principale caratteristica che definisce i maratoneti, per entrambi un gap di circa 4' tra la prima e la seconda mezza, a testimonianza di una preparazione curata ma soprattutto di un'impostazione del ritmo cosciente e consapevole, 3h59'29" per il primo e 4h18'24" per il secondo. Tra loro l'arrivo di Alessandro Meconi in 4h04'12", anche per lui i tempi dicono di un'accurata impostazione della maratona. Seguono Roberto Calcagna, coinvolto nell'avventura dai compagni di allenamento che lo hanno "trascinato" nel gruppo, 4h19'58" il suo primo time ed infine Luca Pelliconi, ormai definito "Scorsese", per la sua capacit? di correre con videocamera e realizzare al termine dei montaggi video che hanno strappato consensi unanimi dovunque, che dopo aver gi? corso distanze off road superiori ai 42km, domenica ha chiuso la sua prima maratona in 4h33'18". Per loro come per tutti gli altri Roma si ? rivelata stupenda nel suo scenario unico, ma anche molto "dolorosa" per le caratteristiche del suo percorso che, specie dal 30esimo in poi ha presentato il conto che per alcuni ha significato ritiro, per altri invece un brusco calo del ritmo o addirittura un arrivo di enorme sacrificio.

Ad aprire gli arrivi delle 4 donne veliterne Barbara Amendola, con piacere ritrovata al termine di una maratona in 4h18'43" ed oggi pacemaker personale di uno degli esordienti. Seguono Daniela Abbadini sempre pi? una conferma di garanzia per ogni distanza, 4h20'18" ed Alberta Ciarla a chiudere in 4h27'07". Il "coach" Mauro Rapali ? stato il migliore, anche se ha pagato questo caro prezzo nel finale, ma con 3h22'24" ha chiuso di nuovo una maratona, cosa che non succedeva dal lontano 2007 sempre a Roma. Ottima invece la performance di Giuseppe Farina, regolarissimo finisher in 3h22'24" dopo esser passato alla mezza in 1h40'18". Il coraggio e la tenacia che caratterizzano da sempre Gianluca Belardini gli hanno consentito di limitare i danni in un periodo di difficolt? fisiche e di giungere all'arrivo in 3h23'25". Giancarlo Casentini ha svolto per la settima volta compiti di pacemaker a Roma per le 3h30' e quest'anno ha riscattato il forzato ritiro del 2010, chiudendo in un cronometrico 3h29'00" (bad time 3h29'46"). Accanto a lui alla mezza c'era ancora Silvano Modesto, ci rester? ancora alcuni chilometri e poi sar? costretto a calare il ritmo per finire in 3h45'31". Abbastanza regolare Teseo Mastrangeli, che d'esperienza porta a casa anche pi? delle 4h dichiarate alla vigilia, grazie ad un 3h51'40", sopravanzando un Marco Bottoni in crollo verticale come forse non mai, ma che tenacemente conquista il suo traguardo in 3h54'12", dopo un passaggio alla mezza in 1h39' che dice tutto. Di qui in avanti un po' per tutti sar? questo il refrain, difficolt? oltre il 30esimo-35esimo che limitano fortemente i risultati finali, come per Bruno D'Andrea 3h56'40", Graziano Di Giacomantonio 3h58'23", altro mattoncino pro Passatore, e Fabrizio Borro 3h58'25".

Un terzetto compatto per gran parte della gara era formato da Roberto Tata, Enzo Ciafrei e Mauro Monteferri, che nel finale prenderanno con le energie rimaste ad ognuno piccoli distacchi fra di loro, chiudendo rispettivamente in 4h19'13", 4h20'51" e 4h21'32". Cos? come il Segretario Giorgio Giansante, che dopo aver "scortato" l'esordiente Calcagna nella prima parte, deve cedere il passo per giungere alcuni minuti dopo in 4h26'02". Marcello Carbonetti migliora di 10' il tempo realizzato due sole settimane prima nella maratona della Strasimeno e chiude in 4h32'14". Natale Giuntati, re della mezza, ha accusato qualche problema oltre, ma tenacia ed incoraggiamento e sostegno degli amici nel tratto finale, ne sostengono l'arrivo in 4h40'52" ed infine chiude un altro ultramarathon man, Enrico Lonigro, che con le sue tranquille e regolate cadenze, resta nei primi 10mila al traguardo in 4h46'14". Sono stati purtroppo costretti al ritiro Fabio Simonte, Francesco Pizzuti, Antonella Cugini, Mara Cecchini, Giovanni Capuozzo e Daniela Menaldo. Per la cronaca l'ultimo all'arrivo ? stato il 65enne americano di New York Bart Sobel, che gi? lo scorso anno era stato la "maglia nera" della gara: 7h05'21" il suo tempo, mezz'ora meglio del 2010. Ma la vera notizia del giorno ? la vittoria di un nostro atleta, anzi due "nostri atleti" alla prima edizione della "Stracanina", gara di 4km che si svolgeva in contemporanea con la "Romafun ? La Stracittadina", con partenza da Via dei Fori Imperiali ed arrivo al Parco di Colle Oppio. La caratteristica della Stracanina era che al via c'erano i cani di ogni razza e taglia con il loro padrone e si doveva ovviamente tagliare il traguardo insieme a mo' di passeggiata libera. Ebbene Gulliver, splendido Border Collie ha guidato Luigi Amato in una splendida affermazione sotto il ritmo dei 4'/km, con un emozionante finale in discesa in cui ha piegato le velleit? dell'unico cane che ne ha per un po' cercato di contrastare lo strapotere. Chiss? che nel futuro di Gulliver non ci sia la Maratona di Roma del 2012? Magari potrebbe essere l'occasione per Luigi di ritoccare il suo personal best.

View the original article here

Podismo, "Giro dell'acquedotto storico": Mohamed Rity precede tutti - Genova24.it

Genova. Si è corsa domenica 13 marzo, con partenza alle ore 9,30, la 29° edizione del “Giro dell’acquedotto storico”, valida anche come prima prova del 4° “Gran premio Gau”.

Ben 142 podisti si sono ritrovati a Prato in piazza Suppini, presso la sede della società organizzatrice, la Gau, per sfidarsi lungo i 7,2 km del percorso che si sviluppava lungo l’acquedotto storico della Valbisagno. Si è svolta, a seguire, una corsa di 1 km circa per i ragazzi di età inferiore ai 14 anni.

A fine gara sono stati premiati i primi tre uomini e le prime tre donne al traguardo, oltre ai primi tre classificati delle varie categorie anagrafiche, nove maschili e quattro femminili. Riconoscimenti anche ai cinque gruppi più numerosi e premi a sorteggio offerti da Olly Sport.

In campo maschile ha prevalso Mohamed Rity della Delta Spedizioni che ha chiuso con il tempo di 26’56?, precedendo di 24? Davide Cavalletti e di 1’24? Paolo Tavella. In campo femminile ha primeggiato Susanna Scaramucci dell’Atletica Varazze in 34’02?, giunta 37° assoluta. Dopo 1’25? è arrivata Cinzia Cornaglia della Cambiaso Risso; terza Elisa Sammartano della Gau a 2’25? di distanza dalla varazzina.

I primi 25 classificati assoluti:
1° Mohamed Rity (Delta Spedizioni) 26’56?
2° Davide Cavalletti (Podistica Peralto) 27’20?
3° Paolo Tavella (Sant’Olcese) 28’20?
4° Giuseppe Pace (Podistica Peralto) 28’24?
5° Giacomo Canale (Cambiaso Risso) 29’03?
6° Walter Miglio (Gau) 29’11?
7° Silvano Grasso (Cus Genova) 29’41?
8° Giuseppe Fedi (Gau) 30’07?
9° Guido Porcile (Podistica Valpolcevera) 30’22?
10° Massimo Gentile (Cambiaso Risso) 30’42?
11° Khalid Gauut (Golfo Paradiso) 30’43?
12° Luca Barbieri (Podistica Valpolcevera) 30’50?
13° Davide Melis (Trionfo Ligure) 30’53?
14° Alessandro Bessini (Città di Genova) 31’17?
15° Matteo Pittaluga (Sant’Olcese) 31’20?
16° Antonello Puggioni (Delta Spedizioni) 31’21?
17° Marco Parodi (Gau) 31’26?
18° Andrea Sarto (Frecce Zena) 32’03?
19° Fabrizio Oliva (Città di Genova) 32’10?
20° Michele Mancino (Cambiaso Risso) 32’21?
21° Antimo Rivetti (Delta Spedizioni) 32’29?
22° Nino Corsi (Maratoneti Genovesi) 32’30?
23° Roberto Guasti (Virtusestri) 32’35?
24° Giorgio Campanella (Gau) 32’38?
25° Andrea Finocchiaro (Gau) 32’57?

View the original article here

Vito Intini, un supereroe sul tapis roulant - La Repubblica Bari.it

L’atleta di Putignano ha battuto il record italiano dei 100 km su fondo scorrevole, in 7 h45'39?. Un’impresa  celebrata sulle note dell’Inno di Mameli. Il segreto? Le foto della moglie e del figlio e la musica dei System of a down

Vito Intini è di quelli che, uscendo di casa per una corsetta mattutina, saluta dicendo: “A stasera”. Che ingannano le prime due ore di un’ultramaratona ragionando fra sé e sé del tempo (cronometrico), le successive a immaginar numeri crescenti e decrescenti da 1 a 100 davanti agli occhi e le rimanenti a pensare a suo figlio. E’ uno che per andare più veloce ascolta il new metal, mietendo record a suon di System of down. L’ha fatto anche domenica 20 marzo quando, nella piazza Aldo Moro della “sua” Putignano, il 42enne informatico dell’Asd Amatori Putignano ha polverizzato il record dei 100 km su tapis roulant, chiudendo in 7 ore, 45 minuti e 39 secondi. Il precedente record era del toscano Antonio Mammoli, che nell’aprile 2006 aveva coperto la distanza in 8:21.02. “Ho sofferto il freddo, ma alla fine ce l’ho fatta. Sono supercontento” il suo commento a fine gara.

I momenti più delicati li ha vissuti al 65° e al 90° km, legati soprattutto agli effetti mentali del calo di zuccheri, ma anche ai -20 dalla fine, quando ha dovuto massaggiare in corsa il petto che si era congelato a causa del forte vento di maestrale. “Dopo la prima crisi ho messo le cuffie e ho ascoltato ‘Imperfect Harmonies’, l’ultimo di Serj Tankian, il vocalist dei System of down” racconta Intini, che accoglie fra le preferenze musicali  anche Slayer, Metallica e Skunk Anansie. Scortato nella prima fase da 5 maratoneti della sua società, è stato sostenuto nell’ultimo terzo di gara da tutti i partecipanti della Marcialonga di San Giuseppe e dal migliaio di spettatori presenti. “Certo, non puoi neppure esternare troppe emozioni, perché l’euforia rischia di farti crollare. Queste gare possono avere un risvolto improvviso in pochi minuti e una crisi grave te ne può far perdere quindici o venti” spiega l’inossidabile podista putignanese.

Partito alle 3 di notte, Intini ha raggiunto il km 100 poco prima delle 11 di mattina, sulle note dell’inno di Mameli che ha cantato assieme a tutti i presenti. Come se fosse da due minuti sul piatto doccia di casa e non da 7 ore, 45 minuti e spicci a macinar chilometri. “E’ stata un’emozione particolare perché, avendo vissuto a lungo in Germania, sento molto forte l’identità nazionale” rivela l’ironman di Puglia, che negli ultimi due chilometri si è peraltro concesso il lusso di aumentare l’andatura, scendo sotto i 4 minuti di media. Ad accompagnarlo nell’impresa c’erano anche sua moglie Marica e suo figlio Peter. Non di persona, perché vivono con lui a Roma, ma nella foto attaccata al tapis-roulant.

Nato nel 1968 a Francoforte, dove a vissuto fino all’età di 15 anni, Vito ha cominciato a correre nel ’91 con l’Amatori Putignano. Alle ultramaratone, gare podistiche disputate su distanze superiori a 42,195 km, si è avvicinato nel 2004 nella città natale, dove l’aveva portato il lavoro. I record, però, sono arrivati nella passata stagione “quando ho provato per qualche mese ad allenarmi come i campioni, pur essendo una persona comunissima”. In poco tempo si è laureato campione italiano 12 ore IUTA nell’Ultramaratona di Fano, campione italiano di categoria 6 ore in pista IUTA a San Giovanni Lupatolo e ha vinto l’8° Gran Prix IUTA 2010, avendo corso in meno di sei mesi a otto ultramaratone, con ottimi punteggi. E’ stato convocato nella Nazionale master, per i mondiali e gli europei di 100 km su strada a Gibilterra. Il 22 gennaio di quest’anno ha ottenuto a Piancavallo (Pordenone) la miglior prestazione italiana indoor su tre distanze diverse, nella stessa gara: 6 ore (67 km e 133 metri), 100 km (in 9 ore, 40 minuti e 1 secondo) e 12 ore (123 km e 25 metri).

Adesso ha battuto anche le insidie del tapis roulant: la difficoltà di termoregolazione corporea, la monotonia del gesto atletico e del campo visivo. E ha dimostrato “che anche le persone comuni, con impegno e serietà, possono raggiungere traguardi che paiono impossibili. Non bisogna essere supereroi per centrare imprese come questa”. Parola di Clark Kent. Pardon, di Vito Intini.

Tag:amatori putignano, IUTA, Piancavallo, ultramaratone, vito intini

Scritto martedì, 22 marzo, 2011 alle 09:30 nella categoria Atletica. Puoi seguire i commenti a questo articolo attraverso il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento, o fare un trackback dal tuo sito.

View the original article here